La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è un approccio fondamentale per garantire il diritto alla comunicazione a tutte le persone con bisogni comunicativi complessi (BCC). L’efficacia di un intervento in CAA dipende dalla collaborazione di diverse figure che, con ruoli e competenze specifiche, contribuiscono a costruire e mantenere un progetto comunicativo funzionale e sostenibile nel tempo.
Facilitatori di CAA
I facilitatori di CAA sono le persone che supportano direttamente l’utente con bisogni comunicativi complessi nell’uso quotidiano degli strumenti di comunicazione. Hanno il compito di:
- Incentivare e stimolare l’uso del sistema di CAA da parte della persona;
- Mantenere funzionanti e accessibili gli ausili comunicativi;
- Collaborare alla scelta e all’aggiornamento del vocabolario;
- Creare occasioni significative di comunicazione nei diversi contesti di vita.
I facilitatori non sono necessariamente professionisti della riabilitazione, ma rappresentano una risorsa indispensabile nella quotidianità della persona. Rientrano tra i facilitatori:
- I familiari, conviventi o comunque in stretto contatto con la persona con BCC;
- Gli operatori scolastici, come insegnanti curriculari, di sostegno e assistenti alla comunicazione;
- Gli educatori e operatori di contesti extrascolastici, come centri diurni, attività sportive e ricreative;
- Figure di supporto quotidiano, come badanti o babysitter, che affiancano la persona con BCC nelle routine di vita.
Professionisti in CAA (Formazione tramite Corso di Alta Formazione)
Il professionista in CAA è un operatore con una preparazione specifica, ottenuta attraverso percorsi di Alta Formazione, che lo abilita a:
- Progettare e implementare interventi di CAA personalizzati;
- Condurre valutazioni dinamiche, per identificare le strategie più efficaci;
- Formare e supportare i facilitatori e i partner comunicativi dell’utente;
- Collaborare con le famiglie e le équipe multidisciplinari nel monitoraggio del progetto comunicativo.
Questi professionisti possono provenire da diverse discipline, come logopedia, psicologia, educazione, terapia occupazionale o pedagogia.
Specialisti in CAA (Formazione tramite Master Universitario)
Lo specialista in CAA è un professionista che ha completato un Master universitario dedicato alla CAA, acquisendo un livello avanzato di competenza. Alle attività del professionista in CAA, aggiunge la capacità di:
- Coordinare e supervisionare progetti di CAA complessi, che coinvolgono più attori e contesti;
- Supportare e affiancare il lavoro dei professionisti CAA, offrendo consulenza esperta;
- Partecipare attivamente alla formazione universitaria, contribuendo alla crescita della disciplina;
- Collaborare a progetti di ricerca scientifica e all’elaborazione di linee guida per la pratica clinica e educativa.
Questa figura ha un ruolo strategico nella diffusione di buone prassi e nell’innovazione degli interventi in CAA.
Esperti in CAA (Riconoscimento professionale fuori dal percorso formale)
L’esperto in CAA è una figura di riferimento riconosciuta per la consolidata esperienza sul campo, anche in assenza di un percorso formativo specifico con Master universitario. Questa figura si distingue per:
- Il coinvolgimento in progetti di alta formazione, come relatore o formatore;
- La partecipazione a iniziative di ricerca e sperimentazione;
- L’impegno nell’organizzazione e sviluppo di servizi dedicati alla CAA a livello territoriale o nazionale.
L’esperienza dell’esperto in CAA rappresenta una risorsa preziosa per la crescita della comunità professionale e per il rafforzamento delle reti di supporto.
📌 Fonte: Documento “Linee guida per la formazione in CAA”, redatto dal Comitato Scientifico di ISAAC Italy, giugno 2021.

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